DI COSA CI OCCUPIAMO.
-Consulenze tiflopedagogiche a famiglie e scuole.
- Progetti di intervento precoce (0 -5 anni)
- Attività di monitoraggio per ottimizzare lo sviluppo.
- Attività laboratoriale monotematica rivolta ai bambini ed adolescenti disabili visivi
- Consulenze, valutazioni, progetti ed interventi educativi e/o comportamentali per persone con disabilità visiva anche con minorazioni aggiuntive, compresa la doppia diagnosi (deficit visivo e disturbi dello spettro dell’autismo), disabilità intellettiva e disturbi della comunicazione.
- Consulenze, valutazioni ed interventi di Blind Verbal Behavior ® (tecniche per lo sviluppo del comportamento verbale in persone con deficit visivo e disturbi dello spettro dell’autismo)
-Laboratori ed attività di esplicitazione per la comprensibilità dei testi scolastici.
-Progetti ed interventi di didattica speciale.
-Interventi e consulenze pedagogiche e didattiche per bambini con difficoltà scolastiche o di sviluppo.
-Parent training.
-Interventi di stimolazione basale.
-Progetti ed interventi di tifloinformatica anche per persone con pluridisabilità.
-Corsi di formazione, seminari ed eventi su temi specifici della disabilità, pluridisabilità e didattica speciale.

martedì 27 dicembre 2016

Elenco Corsi Blind Verbal Behavior®


Elenco Corsi Blind Verbal Behavior - BVB®

Metodi e tecniche educative per operatori di persone con deficit visivo e disturbi dello spettro autistico o della comunicazione.
Corsi di formazione per educatori, insegnanti, insegnanti di sostegno, riabilitatori  dell’età evolutiva, che vogliano acquisire competenze per lavorare con persone con deficit visivo e disturbi dello spettro dell’autismo o disturbo della comunicazione.
Come è strutturata la formazione?
Il percorso formativo completo si compone di 6 corsi. Si possono frequentare tutti oppure solo alcuni in base alle necessità. L’elenco dei corsi è il seguente:

Corso 1. Deficit visivo e disturbi dello spettro dell’autismo: comportamento verbale, sociale e sviluppo del linguaggio.
Argomenti:
Caratteristiche della persona e approccio mirato all’osservazione e alla decodifica di comportamenti e interazioni.
Fondamenti di modificazione del comportamento in funzione dello sviluppo del linguaggio in situazione di deficit visivo e patologie complesse.
Osservare e mettere in relazione il comportamento verbale del bambino o ragazzo ASVI (Autism Spectrum and Visual Imparment) con eventi ambientali e sociali.


Corso 2. Dal comportamento problema alla richiesta. Guidare a saper chiedere: criteri e tecniche operative.
Argomenti:
Stereotipie e comportamenti problema in persone con deficit visivo.
Operatività per la gestione dei comportamenti problema in situazione di deficit visivo.
Relazione tra comportamento problema e difficoltà a chiedere.
Comportamento spontaneo e richiesta (mand) per la comunicazione autonoma e funzionale dei propri bisogni.
Laboratorio: L’insegnamento del mand in bambini e ragazzi ASVI (Autism Spectrum and Visual Imparment).

Corso 3. Nomi, oggetti, azioni. Conoscere, decodificare, comunicare sul mondo intorno.
Argomenti:
Attenzione condivisa e denominazione in persone con deficit visivo e disturbo dello spettro dell’autismo.
Conoscere per decodificare il mondo intorno: tact e deficit visivo.
Appaiamento, classificazione e imitazione motoria: tecniche operative per lo sviluppo delle abilità in situazione extravisiva.
Stimolare il gioco indipendente e il gioco sociale in situazione di deficit visivo e altre patologie complesse.
Laboratorio: L’insegnamento del tact in bambini e ragazzi ASVI (Autism Spectrum and Visual Imparment).

Corso 4. Le abilità ricettive e la protoconversazione. Insegnare ad ascoltare, comprendere, rispondere.
Argomenti:
Comprensione funzionale: linguaggio ricettivo e risposte non verbali.
Discriminazione, comprensione, esecuzione. Insegnare le abilità ricettive: specificità dell’intervento in situazione di deficit visivo.
Laboratorio: Percorsi operativi per stimolare le abilità ricettive.
Dire o conoscere e dire? Le abilità intraverbali e la creazione della protoconversazione funzionale in ASVI (Autism Spectrum and Visual Imparment)
Laboratorio: Cominciamo a conversare


Corso 5. In cammino verso le autonomie. Tecniche per insegnarle in situazione di deficit visivo e patologie complesse.
Argomenti:
Autonomie personali ed autonomie complesse nelle persone con deficit visivo e altre patologie.
Deficit visivo: l’influenza delle differenti modalità sensoriali sulle tecniche comportamentali classiche.
L’aiuto per l’autonomia e la dipendenza dall’aiuto: specificità di prompt e fading in presenza di deficit visivo.
Modalità extravisiva e concatenamento.
Laboratorio: Guidare a far da sé il bambino e il ragazzo con deficit visivo, disturbo dello spettro autistico e altri deficit.

Corso 6. Come rendere comprensibile un testo. Una guida per insegnanti ed educatori alle prese con persone con bisogni speciali.
Argomenti:
Leggere per apprendere: testi e trappole della comprensione per persone con deficit visivo, disturbi della comunicazione, disturbo dello spettro dell’autismo e altri deficit.
Modi e strumenti per facilitare la comprensione di un testo: esplicitazione, descrizione e dizionario attivo.
Modificare parole e frasi: l’importanza della forma linguistica.
Il dizionario attivo: cosa, come e perché.
Comprendere al di là del letterale.
Figure retoriche e modi di dire: tecniche di esplicitazione.
La descrizione: tecniche per far comprendere ciò che non si vede.
Laboratorio: Alle prese con testi e immagini
Durata e Costi
Ogni corso si estende su due giornate.
Corso singolo 120 euro.
Sconto del 20% per chi si iscrive a 2 corsi.
Sconto del 25% per chi si iscrive a 3 corsi.
Sconto del 30% per chi si iscrive all’intero percorso formativo.
Possibilità di supervisione successiva ai corsi.
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FORMAZIONE BLIND VERBAL BEHAVIOR - BVB®

Corsi  di formazione per educatori,  insegnanti, insegnanti di sostegno,  riabilitatori dell’età evolutiva,  per acquisire competenze per lavorare con persone con deficit visivo e disturbi dello spettro dell’autismo o disturbo della comunicazione. Aperti anche ai genitori e a quanti desiderino approfondire la materia.
Metodi e tecniche educative per operatori di persone con deficit visivo e disturbi dello spettro autistico o della comunicazione.

Che cos’è Blind Verbal Behavior – BVB ?
È una metodologia per sviluppare le competenze comunicative di bambini e ragazzi con deficit visivo e disturbi dello spettro dell ’autismo o della comunicazione sociale. Utilizza tecniche cognitivo-comportamentali di provata efficacia, secondo i focus della linea guida 21/2011 dell’Istituto Superiore di Sanità.

Perché Blind Verbal Behavior?
Le tecniche tiflodidattiche non risolvono da sole le necessità educative delle persone con doppia diagnosi, in quanto inefficaci per i problemi derivanti dai disturbi della comunicazione.
Le tradizionali metodiche per l’autismo non possono essere utilizzate in questi casi, dal momento che sono formulate per persone normovedenti.
Il BVB contempla le esigenze derivanti dal doppio deficit, ricorrendo a metodologie che coniugano strumenti percettivamente fruibili e criteri per gestire le problematiche della comunicazione e comportamentali del funzionamento autistico.
Il BVB si compone di:
Metodi comportamentali per le autonomie di base.
Analisi e gestione dei comportamenti problema e delle barriere all’apprendimento.
Valutazione e progressione delle competenze comunicative nel linguaggio espressivo e ricettivo.
Quali i vantaggi?
La persona apprende il linguaggio funzionale secondo le corrette tappe di sviluppo, evitando allo stesso tempo l’acquisizione di competenze comunicative disfunzionali che accrescerebbero le difficoltà relazionali e i comportamenti problema.
Cosa si impara a fare?
Osservazione strutturata e raccolta dati in situazione di deficit visivo e altri deficit.
Attività educative per lo sviluppo funzionale del linguaggio in situazione di deficit visivo e altri deficit, attraverso la focalizzazione nell’insegnamento delle competenze verbali ecologicamente importanti per una comunicazione efficace.
Operatività per la gestione dei comportamenti problema in situazione di deficit visivo e altri deficit.
Operatività per adattamento dei testi alle problematiche di comprensione mediante l’esplicitazione e la descrizione.

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